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[film] Il giardino delle vergini suicide (di Sofia Coppola)
2 partecipanti
Autore
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<alessandro> Cavaliere di Ventura
Titolo: [film] Il giardino delle vergini suicide (di Sofia Coppola) Mer 21 Mag 2014 - 21:09
Paese di produzione Stati Uniti Anno 1999 Durata 97 min
CAST
Spoiler:
James Woods: Ronald Lisbon Kathleen Turner: Mrs. Lisbon Kirsten Dunst: Lux Lisbon Josh Hartnett: Trip Fontaine (giovane) Michael Paré: Trip Fontaine (adulto) A.J. Cook: Mary Lisbon Hanna R. Hall: Cecilia Lisbon Leslie Hayman: Therese Lisbon Chelse Swain: Bonnie Lisbon Scott Glenn: Padre Moody Danny DeVito: Dr. E. M. Horniker Anthony DeSimone: Chase Buell Lee Kagan: David Barker Robert Schwartzman: Paul Baldino Noah Shebib: Parkie Denton Jonathan Tucker: Tim Weiner Giovanni Ribisi: Narratore
TRAMA
Spoiler:
Cinque sorelle fra i quindici e i diciannove anni vivono infelici, tormentate da genitori che credono di fare il loro bene. La madre è integralista e cieca: costringe una delle sorelle, per punizione, a bruciare i dischi più cari. Il padre è molle e latitante, tutto preso a costruire i suoi modellini. Certo, ci sono i ragazzi che le corteggiano e le stimano, ma non basta. La prima muore gettandosi sulle punte del cancello di casa. Le altre quattro organizzano uno struggente suicidio collettivo.
VIDEO
molto spesso le protagoniste degli albi di brendon sono delle giovani ragazze che vengono raccontate in tutta la loro fragilità, per questo ho pensato che questo film, pur non trattando tematiche fantasy e avventurose, fosse adatto ad essere postato qui lo hanno trasmesso ieri notte su rete 4 e quindi ne ho approfittato per rivedermelo, pur avendo il DVD che ho già visto non so quante volte, ma i DVD non sai mai quando li rivedi, inoltre alla tivù l'effetto è sempre un po' diverso, specie a tarda notte l'impostazione del film è prevalentemente drammatica, anche se con questa nuova visione ho avuto modo di scorgere anche un lieve tono comico che le volte precedenti mi era sfuggito, ma si tratta comunque di pochissime scene isolate che poco valore hanno nell'economia della storia (ho sempre desiderato dirlo ), ad esempio quando si vede il ragazzo che come prova d'amore si getta dal primo piano di casa sua e cade perfettamente in piedi, riprendendo poi a camminare come se niente fosse
nonostante la presenza di una giovane ma già splendida kirsten dunst che ruba tutta la scena (ma anche le altre ragazze sue sorelle non sono da meno in quanto a bellezza), credo che i personaggi-chiave di tutto il film siano in realtà i genitori delle ragazze, che con la loro ottusità e rigidità morale sono senza alcun dubbio i diretti responsabili di tutti i disagi che portano tutte le loro figlie, una dopo l'altra, al gesto estremo del suicidio , ma purtroppo neanche per un momento in tutto il film (nemmeno quando ascoltano il parere dello psicologo -interpretato da danny de vito- dal quale avevano portato la prima figlia che aveva fatto il primo tentativo fallito di suicidio) dimostrano di aver compreso questa cosa e di volersi dare da fare seriamente per risolverla (o quantomeno per migliorare un po' le cose), difatti alla fine dopo che tutte le figlie si sono tolte la vita la madre ancora si interroga su quali possano essere state le ragioni credo che la regista sia stata molto brava in questo
ma una scena, più di tutte, in questa mia nuova visione, mi ha colpito: quando i ragazzi decidono di telefonare alle ragazze che stavano chiuse in camera per volere dei genitori, w lo fanno per far ascoltare loro un po' di musica, dopo che la madre aveva fatto bruciare a una delle figlie tutta la collezione di vinili beh, quella scena secondo me è molto caratteristica perchè inquadra senza via d'uscita il film nella sua cornice storica: al giorno d'oggi, con internet, nessuno farebbe più una cosa del genere però tutto fa parte di quell'atmosfera romantica che, in fin dei conti, avvolge tutto il film, anche grazie alla voce narrante fuori campo che interviene quando c'è da sottolineare qualche passaggio importante forse ho capito il riferimento al giardino nel titolo: ogni ragazza è come un fiore talmente bello che, in qualche modo, ha finito per farsi cogliere troppo presto, prima di potersi sviluppare ancora, e mostrare qualcos'altro
Gas75 Borgomastro
Titolo: Re: [film] Il giardino delle vergini suicide (di Sofia Coppola) Gio 22 Mag 2014 - 7:33
Non conosco il film, ma il legame con le tematiche brendoniane lo vedo molto sottile...
[film] Il giardino delle vergini suicide (di Sofia Coppola)