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Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mer 7 Apr 2010 - 8:48
Come direbbe il mio caro Renato Pozzetto... Un cast della Madonna!!!!!
Titolo originale: Grandi magazzini Lingua originale: italiano Paese: Italia Anno: 1986 Durata: 110 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: comico Regia: Castellano e Pipolo Soggetto: Castellano e Pipolo Sceneggiatura: Castellano e Pipolo Produttore: Mario Cecchi Gori e Vittorio Cecchi Gori
CAST:
* Renato Pozzetto Fausto Valsecchi, addetto alle consegne * Enrico Montesano Evaristo Mazzetti, prima addetto alle pulizie e poi commesso del reparto sanitari * Nino Manfredi Marco Salviati, attore pubblicitario * Leo Gullotta Simoni, agente teatrale * Victor Cavallo Signor Carotti, capo spedizioniere * Gianni Bonagura Ingegner Gruber, padrone dei Magazzini * Lino Banfi Nicola Patecola da Cerignola, il mendicante * Rosanna Banfi Assunta Patecola, figlia del mendicante * Paolo Villaggio Detenuto Turati / Robot * Luciano Bonanni Se stesso * Bruno Di Luia L'esattore * Massimo Boldi Corrado Minozzi, capo della sorveglianza * Claudio Boldi Commesso del reparto Articoli da Regalo * Teo Teocoli Armando Venturini detto "Gratta-Gratta Amico Mio", ladro di biciclette * Sabrina Salerno Ladra di abiti * Massimo Buscemi Ladro di carrelli * Mattia Sbragia Regista spot pubblicitario * Paolo Panelli Padre di Evaristo * Gigi Reder Detenuto Nardini / Piazzista del Robot * Ugo Bologna Responsabile Ufficio Marketing Per Ragazzi * Christian De Sica Antonio Borazzi, culturista e vincitore del buono premio di 500.000 lire * Antonella Vitale Carla Marchi, addetta alle Pubbliche Relazioni * Massimo Ciavarro De Rossi, commesso del reparto sanitari (in realtà figlio del padrone dei Magazzini) * Franco Fabrizi Ingegner Zambuti * Laura Antonelli Helèna Anzellotti, moglie del capo del personale * Ornella Muti Se stessa / Luisa, commessa del reparto abbigliamento per bambini * Claudio Botosso Roberto, commesso del reparto abbigliamento uomini * Riccardo Rossi Giovanni, commesso del reparto abbigliamento uomini ed amico di Roberto * Anita Zagaria Cassiera del bar * Michele Placido Direttore * Alessandro Haber Umberto Anzellotti, capo del personale * Heather Parisi Cliente miope * Ennio Antonelli Addetto alle riparazioni dei dispositivi elettronici * Pietro Ghislandi Cliente esasperato dal pannello parlante di un'auto giapponese * Francesca Dellera La donna in rosso (accreditata col vero cognome, Cervellera) * Eva Grimaldi La donna in giallo * Vittoria Di Silverio Se stessa (non accreditata) * Simonetta Stefanelli signorina Romano, la segretaria del direttore * Peppe Lanzetta * Iaia Forte * Alessandra Panelli
TRAMA:
All'interno dei Grandi magazzini si intrecciano vari personaggi e storie.
Evaristo
Evaristo Mazzetti (Enrico Montesano) è l'addetto alle pulizie dei Grandi Magazzini, per fare un favore all'amico De Rossi (Massimo Ciavarro) accetta di sostituirlo come commesso al reparto sanitari, non sapendo che l'uomo deve 30 milioni a uno strozzino di nome Puccio e che in realtà De Rossi altri non è che il figlio dell'ingegner Gruber (Gianni Bonagura), proprietario dei G.M. Il caso vuole che Elèna (Laura Antonelli), moglie del dottor Umberto Azellotti (Alessandro Haber), capo del personale, abbia scoperto dalla sua cameriera che il figlio di Gruber lavora sotto falso nome come commesso al reparto sanitari e rivelata la cosa al marito, questi creda che tale figlio sia proprio Mazzetti; così tra un invito a pranzo e un tentativo di seduzione da parte Elèna, combinerà un incontro col padre di Evaristo (Paolo Panelli). L'arrivo a sorpresa dell'Ing. Gruber venuto ai G.M. per un'ispezione sarà portatore di altri equivoci che alla fine porteranno il povero Evaristo ad essere licenziato da un furioso Anzellotti dopo che la verità salterà fuori, come se non bastasse nell'arco della giornata il povero Evaristo riceverà più volte la visita dell'"Esattore" (Bruno Di Luia), mandato da Puccio a riscuotere il debito che lo ridurrà come uno spezzatino.....
Il Direttore
Il Direttore dei GM (Michele Placido) dispotico e concentrato sempre e solo sul lavoro, dopo aver trattato con freddezza per tutto il giorno la sua fedele segretaria, la signorina Romano (Simonetta Stefanelli), a fine giornata si ravvederà invitando la donna a cena, scoprendo che quell'invito era atteso da sei anni.
Corrado Minozzi
Corrado Minozzi (Massimo Boldi) è un ex carabiniere addetto alla sorveglianza dei Grandi Magazzini, chiamato all'ordine dal Direttore per negligenza, promette che non si farà scappare più un ladro, ma nel corso della giornata prima si farà fregare sotto gli occhi una bicicletta da un noto taccheggiatore (Teo Teocoli), poi si farà rubare sotto gli occhi una radio, ammonirà una ladra di vestiti (Sabrina Salerno) perché imprudentemente ha lasciato la fibbia della borsetta aperta e rischia di essere scippata e per finire si lascerà scappare un ladro di carrelli (Massimo Buscemi).
Fausto Valsecchi
Fausto Valsecchi (Renato Pozzetto) è un addetto alle consegne a domicilio dei Grandi Magazzini, durante la giornata vessato dal capo spedizioni (Victor Cavallo) si troverà coinvolto in diverse situazioni: una portiera pignola non gli permette di usare l'ascensore per trasportare un pesantissimo televisore perché proibito ai fornitori, un Alano che a detta della padrona è buonissimo, finirà per assalirlo e una coppia di coniugi lo coinvolgerà nelle sue liti domestiche. A fine giornata accetterà l'offerta di un ingegnere omosessuale (Franco Fabrizi), a cui ha fatto l'ultima consegna, di prendere il posto del suo compagno Mimì che lo ha abbandonato, vendicandosi del capo spedizioni.
Nicola Patecola
Nicola Patecola, nato a Cerignola, (Lino Banfi) è un mendicante, con una gamba finta, che insieme alla figlia Assunta (Rosanna Banfi), fa il suonatore ambulante all'ingresso dei Grandi Magazzini; nonostante la sua situazione Nicola non si compiange anzi sorride alla vita, vendendo ai clienti dei G.M. quella che lui definisce una merce rara: l'allegria Nel corso della giornata rabbonirà pure il cupo Direttore, sceso in strada per cacciarlo, perché a sua detta rovinerebbe l'immagine dei G.M., a cui alla fine strapperà un sorriso e pure una lauta offerta.
Marco Salviatti
Marco Salviati (Nino Manfredi) è un attore sul viale del declino, mezzo alcolizzato, che alla fine accetterà l'offerta del suo amico e agente Simoni (Leo Gullotta) di girare uno spot pubblicitario per i Grandi Magazzini per un milione di £ di paga; ma durante le riprese dello spot Salviati ne combina di tutti coloro, fino ad ubriacarsi nella sala riunione dei G.M., insieme ai vari dirigenti, riportato sul set dal segretario di produzione Bonanni (Luciano Bonanni), farà imbestialire il regista dello spot (Mattia Sbragia), per aver cambiato la battuta. Per salvare la faccia all'amico Simoni ottiene di fargli girare lo spot senza pellicola, promettendo al regista di trovare poi un sostituto gratis, sta volta però Salviatti recita lo spot alla perfezione, ma quando gli viene chiesto di girarne un altro per sicurezza, sta volta con la pellicola, da grande attore si rifiuta, facendo poi il nobile gesto di donare l'intera paga alla troupe.
Antonio Borazzi
Antonio Borazzi (Christian De Sica) è un borgataro mezzo romano e mezzo ciociaro, fortunato vincitore di un buono acquisto da spendere ai G.M., per l'ammontare di & 500000, affidato alla signorina Carla Marchi per la scelta della merce, dopo aver trascorso l'intera giornata nei G.M. non riuscirà a trovare merce che gli permetta di spendere la somma precisa da lui vinta; alla fine opterà per una notte con l'avvenente commessa.
Turati e Nardini
Turati (Paolo Villaggio) e Nardini (Gigi Reder) sono due detenuti per truffa che appena usciti di galera cercano di mettere in atto una truffa ai danni dei G.M., spacciando uno di loro (Villaggio) per un robot umanoide che vorrebbero vendere al responsabile acquisti (Ugo Bologna), che però decide di sottoporre l'acquisto ad un esperto di marketing per ragazzi, il terribile figlio Luca, che sottoporrà il povero Turati ad ogni serie di test.
Roberto
Roberto (Claudio Botosso), commesso dei G.M., è perdutamente innamorato di Ornella Muti, a cui scrive ogni giorni, a sorpresa proprio la Muti comparirà ai G.M., per conoscerlo e per convincerlo che la donna adatta a lui è la sua ex Luisa (interpretata dalla stessa Muti), poco dopo Roberto si accorge che di aver sognato, ma deciderà di seguire il consiglio della Muti e tornerà con Luisa.
Altre Storie e Skatch Vari
Una cliente (Heather Parisi), perde le lenti contatto e si smarrisce nei G.M., un commesso guardone (Claudio Boldi), paga un addetto alle caldaie per poter vedere le clienti che entrano in negozio da sotto la grata, un cliente prova un'auto giapponese a comandi vocali e finisce per mandarla a quel paese perché parla troppo, una cliente intervistata per la pubblicità del detersivo Push (parodia del Dash), si lamenta perché la camicetta bianca prima di essere lavata era blu; un cliente chiede un montone rovesciato e gli viene data una pecora in carne ed ossa, un cliente chiede un insetticida contro le vespe e un commesse gliene mostra uno che attrae gli scooter omonimi, un commesso addetto alla vestitura dei manichini scambia una donna in carne ed ossa per un manichino lasciandola a petto nudo....
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Gio 8 Apr 2010 - 17:38
Celentano non mi sta simpatico più di tanto.. ma sto film è proprio carino! ! !
Titolo originale: Mani di velluto Paese: Italia Anno: 1979 Durata: 100 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: commedia Regia: Castellano e Pipolo Soggetto: Castellano e Pipolo Sceneggiatura: Castellano e Pipolo Produttore: Mario Cecchi Gori
Guido Quiller è un ricco ingegnere inventore di un indistruttibile vetro anti rapina. Un giorno, causa un equivoco in cui viene scambiato per uno scippatore, conosce una bella ladra di cui si innamora. Per poterla frequentare continua quindi a farsi credere ladro organizzando con lei svariati colpi in cui comunque si preoccupa di nascosto di risarcire le proprie vittime. Fino a quando scoperta la sua vera identità, organizzerà un ultimo colpo ai danni della ex moglie.
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Sab 10 Apr 2010 - 11:06
Titolo originale: Spaghetti a mezzanotte Paese: Italia Anno: 1981 Durata: 90 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: Commedia Regia: Sergio Martino Soggetto: Laura Toscano e Franco Marotta
Savino Lagrasta è un avvocato ossessionato da due cose: le severissime ma vane diete che gli impone la moglie Celeste e il menage con l'amante Zelmira, con cui egli si apparta la mattina presto, poco prima del suo lavoro in tribunale. Anche la bella Celeste ha però un amante: pur avendo dichiarato di non essere geloso e di esser stato soprannominato "lo svedese" per il suo aplomb in gioventù, quando Savino lo scopre chiede a Don Vito, noto mafioso della provincia di Asti dove è ambientato il film, di aiutarlo a farli fuori entrambi. Nel frattempo, per festeggiare il compleanno del marito, Celeste organizza un party nella villa ideata per loro da uno strambo architetto con la erre moscia, durante il quale il killer mandato da Don Vito viene ucciso. A causa di un equivoco Savino crede di averlo ucciso lui e per tutta la festa cercherà nei modi più strampalati di occultare il cadavere (al giudice Ulderico, marito di Zelmira che vede il cadavere nel suo armadio, l'avvocato afferma di essere omosessuale e che quello è in realtà il suo amante "pietrificato" per l'essere stato scoperto). Tuttavia alla fine della festa l'enigma si risolve: il killer è stato in realtà ucciso dai Marsigliesi, altra famiglia mafiosa rivale di Don Vito, e non da Savino che quindi è salvo. Tuttavia ciò non basta al principe del foro pugliese per essere salvato dalle corna. Celeste infatti fugge col suo amante, ossia l'architetto, e Savino decide di suicidarsi mangiando a voluttà tutti quei cibi gustosi e ipercalorici che la moglie gli aveva rigorosamente proibito (gli spaghetti che danno il titolo al film, pollo, abbacchio, ecc.). Durante la sua abbuffata autolesionista fa ritorno la moglie, pentita del gesto, che decide di "ammazzarsi" insieme al consorte.
IL FILM:
Il film presenta tutti gli elementi più tipici della commedia sexy all'italiana: la villa con tutti i comfort, la passione/ossessione per il cibo ed il sesso con tanto di amanti prosperose e mariti cornuti, e situazioni paradossali portate all'estremo. In gran forma Lino Banfi, avvocato arrivato con moglie ed amante (le splendide Barbara Bouchet ed Alida Chelli) che fanno letteralmente a botte per chi sia la più sexy; esilaranti anche gli equivoci col giudice cornuto e geloso (Daniele Vargas) e la figura di Cesarino (Pippo Santonastaso), amico di Savino che scopre il cadavere ma, ubriaco, viene scambiato per visionario. Ottimo anche Teo Teocoli, architetto della villa nonché amante della padrona.
Gas75 Borgomastro
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Sab 10 Apr 2010 - 11:16
Questo è un cult! La prima volta che l'ho visto non riuscivo a smettere di ridere quando il cadavere del killer sbucava dappertutto...
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Sab 10 Apr 2010 - 11:26
si è un film carino... onestamente non me lo ricordo molto bene ... mi ricordo cmq che era un bel film... comico! p.s. se vuoi.. tutti i film che ho postato qui li trovi nel mio forum del cinema... con Streaming o Download....
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mar 13 Apr 2010 - 7:35
Una commedia romantica veramente divertente! ! !
Titolo originale: When Harry Met Sally... Paese: USA Anno: 1989 Durata: 96 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: commedia romantica Regia: Rob Reiner Soggetto: Nora Ephron Sceneggiatura: Nora Ephron Produttore: Andrew Scheinman, Rob Reiner
CAST:
* Billy Crystal: Harry Burns * Meg Ryan: Sally Albright * Carrie Fisher: Marie * Bruno Kirby: Jess * Steven Ford: Joe * Lisa Jane Persky: Alice * Michelle Nicastro: Amanda Reese
TRAMA:
Chicago, 1977. Conclusa l'università, Harry Burns (Billy Crystal) e Sally Albright (Meg Ryan) decidono di trasferirsi a New York per iniziare le rispettive carriere lavorative. Messi in contatto da Amanda, ragazza di lui ed amica di lei, affrontano insieme il lungo viaggio in auto, durante il quale hanno modo di conoscersi attraverso numerose conversazioni. Harry sostiene la personale teoria che l'amicizia tra uomo e donna non possa esistere, poiché l'uomo desidera sempre e comunque andare a con la donna, suscitando la contrarietà di Sally, che rimane poi scandalizzata quando lui le rivela di trovarla attraente. Alla fine del viaggio i due si salutano, senza prevedere di reincontrarsi. Cinque anni dopo. Harry, ora consulente politico, incontra all'aeroporto Joe, suo vecchio conoscente, che sta abbracciando Sally. Lui non la riconosce subito, ma il caso vuole che viaggino sullo stesso aereo. Sally ha realizzato il suo sogno di fare la giornalista, e convive con Joe, mentre Harry è in procinto di sposarsi con Helen. Ancora cinque anni dopo. I due si rincontrano casualmente, in una libreria. L'uomo è stato lasciato dalla moglie, mentre Sally è stata lasciata dal compagno: lui soffre per la mancanza dell'amata, e lei non patisce più di tanto Joe, sembrando addirittura rilassata. Dopo un caffè, i due iniziano a conversare. Tra le varie cose, avendo avuto approcci diversi con l'amore, i due discutono anche della possibilità che la donna finga l'orgasmo. Lei però gliene dà una dimostrazione, seduti in una tavola calda, di fronte a tutti gli avventori. A poco a poco diventano amici, trascorrendo poi il capodanno assieme, e ripromettendosi di trascorrere insieme anche il seguente, nel caso si ritrovino ancora single. Successivamente la migliore amica di Sally, Mary, ed il migliore amico di Harry, Jess, si innamorano, e in seguito i due protagonisti hanno storie con altre persone. Una sera però Sally chiama disperata Harry, poiché ha sentito Joe, il quale sta per sposarsi. Non riesce a mandare giù che l'uomo che con lei ha sempre professato la preferenza per la convivenza e basta, ora voglia il matrimonio. Harry la consola, e i due finiscono a . La mattina seguente lui però scappa, esattamente come ha fatto con tutte le altre donne che ha avuto. Per molto tempo non si sentono, poiché Sally continua a rifiutare di rispondere alle sue chiamate. È di nuovo Capodanno, e Sally è ad una festa dove non si sta per nulla divertendo. Pronta per andarsene, si ritrova di fronte Harry. Aveva trascorso la serata da solo, girovagando per la città, e alla fine aveva capito di amarla.
Gas75 Borgomastro
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mar 13 Apr 2010 - 8:41
Divertente ma non solo! Brillante, direi!
Scene esilaranti, dialoghi accattivanti, attori in grande forma, storia coinvolgente, e la più bella dichiarazione d'amore mai sentita al cinema!
Ultima modifica di Gas75 il Lun 28 Feb 2011 - 11:57 - modificato 1 volta.
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mar 13 Apr 2010 - 18:28
Questo è più divertente
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mer 14 Apr 2010 - 7:47
Oggi propongo un'altra commediola! ! ! Simpatica simpatica e un pò bastarda!
Titolo originale: She-Devil Paese: Stati Uniti Anno: 1989 Durata: 99 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: commedia Regia: Susan Seidelman Soggetto: Fay Weldon Sceneggiatura: Barry Strugatz, Mark R. Burns
CAST:
* Meryl Streep: Mary Fisher * Roseanne Barr: Ruth Patchett * Ed Begley Jr.: Bob Platchett * Linda Hunt: Hooper * Sylvia Miles: Mrs. Fisher * A Martinez: Garcia
TRAMA:
Ruth, è una donna poco attraente e sovrappeso con poca stima di sè, quando scopre che il marito Bob la tradisce con la scrittrice di romanzi rosa Mary Fisher, decide di rendergli la vita un inferno, togliendogli tutto quello che ha di caro; in ordine: Casa, Famiglia, Carriera e Libertà. Con l'aiuto dell'amica Hooper, saprà farsi valere, aiutando se stessa e molte altre donne incomprese e deluse.
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Gio 15 Apr 2010 - 17:41
Oggi un Thriller Cult!
IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
Titolo originale: The Silence of the Lambs Paese: Stati Uniti d'America Anno: 1991 Durata: 118 min Colore: colore Audio: sonoro Rapporto: 1.85 : 1 Genere: thriller Regia: Jonathan Demme Soggetto: Thomas Harris Sceneggiatura: Ted Tally Produttore: Kenneth Utt, Edward Saxon, Ron Bozman
CAST:
* Jodie Foster: Clarice Starling * Anthony Hopkins: Hannibal Lecter * Scott Glenn: Jack Crawford * Anthony Heald: Dr. Frederick Chilton * Ted Levine: Jame "Buffalo Bill" Gumb * Charles Napier: Tenente Boyle * Frankie Faison: Barney Matthews * Kasi Lemmons: Ardelia Mapp * Brooke Smith: Catherine Martin * Paul Lazar: Pilcher * Dan Butler: Roden * Lawrence T. Wrentz: Agente Burroughs * Stuart Rudin: Miggs * Diane Baker: Ruth Martin * Ron Vawter: Paul Krendler
TRAMA:
La comparsa di un nuovo assassino seriale con la brama dello scuoiare le sue giovani e belle vittime, motiva Jack Crawford ad assegnare alla promettente Clarice Starling il ruolo di risolvere il caso. E la chiave è interrogare il serial killer Hannibal Lecter, recluso da oltre otto anni nel Cheasapeake (in seguito Baltimora) State Hospital, diretto dal "dottor" Chilton. L'FBI ritiene che Lecter possa sapere molte cose su "Buffalo Bill", e poiché rifiuta di aprir la sua mente, forse una giovane donna può far leva sulla sua folle genialità. Clarice fissa un "appuntamento" con l'omicida, ma viene messa in guardia sia da Crawford che da Chilton: è importante non rivelare nulla di sé stessi, o mostrarsi troppo disponibili con Lecter. Il cannibale mostrerà subito di avere capacità mentali e sensazionali di gran lunga superiori a quelle normali, e Clarice scoprirà che la sincerità è la chiave per discutere con Lecter, per non lasciare che faccia dei suoi questionari dei semplici origami o che la possa prendere in giro: tra traumi del passato ed innumerevoli indagini, Clarice intuisce la connessione tra una delle vittime e il suo assassino, riuscendo così a scovare e a catturare Buffalo Bill: intanto però Hannibal riesce a fuggire di prigione. Durante la festa per la sua promozione ad agente dell'FBI, Clarice riceve una telefonata da Lecter, che le chiede se finalmente "gli agnelli hanno smesso di gridare", ossia se i traumi e i fantasmi del passato hanno smesso di tormentarla; avvertendola di non poter essere rintracciato, Hannibal le confida che sta per avere "un vecchio amico per cena", mentre il suo sguardo si posa su un jet dal quale sta uscendo il dr. Chilton.
INTERA SAGA:
La saga è interamente basata sui romanzi di Thomas Harris. L'ordine cronologico delle vicende narrate non rispetta l'ordine di uscita dei film, di seguito è elencato l'ordine cronologico della storia: * Hannibal Lecter - Le origini del male (film) (2007), regia di Peter Webber * Manhunter - Frammenti di un omicidio (1986), regia di Michael Mann * Red Dragon (2002), regia di Brett Ratner (remake di Manhunter) * Il silenzio degli innocenti (1991), regia di Jonathan Demme * Hannibal (2001), regia di Ridley Scott
CURIOSITA':
* Il teschio della falena sulla copertina è, in realtà, una foto artistica di Philippe Halsman e Salvador Dalì, "In Voluptas Mors", composto da sette nudi di donna. La stessa immagine della falena con il teschio è presente in Un chien andalou di Luis Buñuel.en:Image:Dali women skull.jpg * Anthony Hopkins ha preso molte cose di sua iniziativa. Tra queste, il sinistro risucchio fatto a denti stretti dopo che ha detto a Clarice del fegato dell'addetto ai censimenti. Anche la parte sulle origini povere e contadine di Clarice è di sua volontà, e la reazione offesa e ferita di Jodie Foster è ancora più "genuina", perché Hopkins ha "colpito nel segno". Filmata la scena, Jodie Foster ha ringraziato Hopkins per averle provocato quella reazione. * Anthony Hopkins ha partecipato a processi ed accuse di assassini, e visto molte videointerviste a serial killer per "prepararsi". * Hopkins raramente sbatte le palpebre. Ha imparato a farlo notando che anche Charles Manson, quando parla, non le sbatte mai. * Per meglio prepararli alle loro parti, a Hopkins e alla Foster erano stati consegnati dei nastri che alcuni serial killer avevano registrato mentre torturavano le proprie vittime; nessuno dei due li ha ascoltati. * Il bozzolo trovato nella bocca della ragazza morta era una semplice caramella. * Le falene, in realtà, non erano vere Acherontia styx, ma specie di falene simili, "vestite" come delle Acherontia styx. * Anthony Hopkins recita appena sedici minuti. Sicuramente una delle più brevi recitazioni ad aver meritato l'Oscar. * Tomas Harris ha chiamato l'investigatrice Clarice Starling non a caso. Il nome significa "chiarezza", "razionalità" per sottolineare la contrapposizione al serial killer Hannibal. Anche nel cognome ritorna questo richiamo alla "chiarezza": "Star" (stella, in inglese) e "ling" per assonanza richiama licht (in tedesco, letteralmente "illuminazione"). * Nel film Clerks 2 viene fatta citazione al ballo di Buffalo Bill davanti allo specchio. Sulle note di "Goodbye Horses" di Q. Lazzarus, Jay fa una curiosa imitazione di Buffalo Bill. * Nell'episodio n°13 della settima serie de "I Griffin" dal titolo "Stew-roids" viene presentato un fedele remake del ballo di Buffalo Bill interpretato da Chris Griffin. * Il fumetto italiano Dylan Dog rende omaggio varie volte a questo film; esempi sono "Isonnia" e la mini saga di due albi "Il cervello di Killex" e "il Ritorno di Killex". * Il soggetto del film inoltre prende in parte spunto anche dalla vita, e più precisamente dai crimini del serial killer statunitense Gary Heidnik. Tuttavia Buffalo Bill è soprattutto ispirato alla figura di Ed Gein (che è anche servito a Robert Bloch per scrivere la trilogia letteraria di Psycho, e a Tobe Hooper per dirigere il film Non aprite quella porta). * Secondo alcune voci, a dirigere e produrre il film doveva essere il noto attore Gene Hackman. Per il ruolo della protagonista era stata già scelta l'attrice Michelle Pfeiffer. Subentrò quindi alla regia Jonathan Demme che avrebbe preferito per il ruolo di Clarice l'attrice Meg Ryan. Alla fine fu scelta definitivamente Jodie Foster, che vinse il Golden Globe e il suo secondo premio Oscar. * Le riprese della pellicola furono dal 15 novembre 1989 al 1 marzo 1990. Il silenzio degli innocenti uscì negli Usa il 15 febbraio 1991.
Differenze tra libro e film:
* Buffalo Bill, ammette Hannibal, si chiama Louis Friend (anagramma di iron sulfite, la Pirite). Nel libro, lo nomina come Billy Rubina, chiaro riferimento alla bilirubina, sostanza contenuta nelle feci alle quali dà la classica colorazione marrone; nel romanzo Harris gioca con la formula della bilirubina per comporre il nome "Chilton". * Hannibal usa un pezzo della penna a sfera di Chilton per aprire le sue manette. Nel libro, invece, usa un "apriporte" creato dal tubo dell'inchiostro di una penna e un punto di pinzatrice sottratto dai fascicoli su Buffalo Bill consegnatigli dalla Starling. * Nel film, viene fatto intendere che Chilton verrà ucciso (divorato) da Lecter, al contrario del romanzo. La scomparsa di Chilton viene mostrata solo nel successivo libro "Hannibal".
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Ven 16 Apr 2010 - 9:21
Oggi posterei questo Thriller che a me è piaciuto molto! Grande Freeman come sempre!
E' tratto dal romanzo Ricorda Maggie Rose di James Patterson.
Titolo originale: Along Came a Spider Paese: USA Anno: 2001 Durata: 104 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: thriller Regia: Lee Tamahori Soggetto: James Patterson Sceneggiatura: Marc Moss Distribuzione (Italia): Eagle Pictures
CAST:
* Morgan Freeman: Alex Cross * Monica Potter: Jezzie Flannigan * Michael Wincott: Gary Soneji * Dylan Baker: Ollie McArthur * Mika Boorem: Megan Rose * Anton Yelchin: Dimitri Starodubov * Jay O. Sanders: Kyle Craig * Billy Burke: Ben Devine * Michael Moriarty: Senatore Hank Rose * Penelope Ann Miller: Elizabeth Rose
TRAMA:
Durante il tentativo di catturare un serial killer muore la collega dell'investigatore-psicologo Alex Cross (Morgan Freeman) ed i sensi di colpa lo portano a ritirarsi dal lavoro. Alcuni mesi dopo, la figlia del senatore Hank Rose viene rapita a scuola, una scuola dove studiano, sorvegliati dai servizi segreti, i figli degli uomini politici più importanti degli Stati Uniti. Il rapitore Gary Soneji (Michael Wincott) si è infiltrato due anni prima nella scuola per studiare le mosse della bambina ed è diventato un suo insegnante. Soneji, con una telefonata, coinvolge Cross che, si trova a lavorare a fianco dell'agente dei servizi segreti Jezzie Flannigan (Monica Potter), responsabile del servizio di sicurezza presso la scuola. I servizi segreti, però, brancolano nel buio perché il rapitore non ha lasciato tracce: niente impronte digitali, identità fasulla; neppure il suo aspetto è conosciuto, perché ha sempre indossato una maschera, ma scoprono il luogo dove il rapitore aveva preparato il piano. Nel frattempo la bambina, tenuta in ostaggio su una barca, tenta di liberarsi incendiando la nave, ma il piano fallisce. A questo punto alla polizia viene richiesto un riscatto di 10 milioni di dollari. Il rapitore si allontana dalla barca e al suo ritorno la bambina è sparita. A questo punto va a trovare Cross, ma nello scontro perde la vita. Morto il rapitore cresce anche la paura di non riuscire a trovare viva la bambina, ma Alex Cross ha una formidabile intuizione: non è stato Soneji a chiedere il riscatto e c'è un secondo rapitore. Le indagini prendono un'altra piega e controllando i filmati del giorno del rapimento Cross si rende conto che la complice del rapitore è proprio l'agente Flannigan insieme ad un suo collega. La bambina viene tenuta in ostaggio in un granaio preso in affitto proprio dall'agente Flannigan ed Alex Cross scopre questo luogo ispezionando il computer di Jezzie. Il film termina con un altro scontro a fuoco nel quale l'agente Flannigan preferisce morire che venir catturata e la bambina può essere riportata ai suoi genitori.
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Sab 17 Apr 2010 - 12:07
Oggi una commediola romantica.... Bellissima a mio parere!
Titolo originale: Green Card Paese: USA/Australia Anno: 1990 Durata: 103 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: commedia romantica Regia: Peter Weir Soggetto: Peter Weir Sceneggiatura: Peter Weir
CAST:
* Gérard Depardieu : Georges * Andie MacDowell : Brontë * Bebe Neuwirth : Lauren * Gregg Edelman : Phil
TRAMA:
Narra la storia di George Faure (Depardieu), un francese a cui viene offerto un lavoro negli Stati Uniti, e Brontë Parrish (MacDowell), una orticoltrice. Inizialmente i due si sposano per una pura convenienza, poiché George ha bisogno della green card per poter iniziare il suo lavoro, mentre Bronte desidera un appartamento (con una serra) che può essere affittato solo a coppie sposate. Andati ad abitare nella nuova casa, i due iniziano a comportarsi come una coppia sposata per ingannare gli ispettori dell'Immigrazione, che indagano sulla legittimità del loro matrimonio. Nel corso delle loro peripezie, finiscono per innamorarsi.
PREMI:
2 Golden Globe 1991: miglior film commedia o musicale, miglior attore in un film commedia o musicale (Gerard Depardieu)
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Dom 18 Apr 2010 - 17:00
oggi è domenica e alla domenica si vede usualmente una commedia ... ecco a voi!
Titolo Originario: The Kid Regia: Jon Turteltaub Sceneggiatura: Audrey Wells Anno: 2001 Genere: Commedia Durata 104 min. Paese: USA
CAST: Bruce Willis Spencer Breslin Emily Mortimer Lily Tomlin Chi Mcbride Stanley Anderson Susan Dalian Dana Ivey Juanita Moore Jean Smart
TRAMA:
Russ Duritz (Willis, appunto) è un manager quarantenne di successo: ha tutto ciò che, secondo lui, occorre avere, denaro, tutti i giocattoli possibili, nessun condizionamento sentimentale. Un giorno, in un salotto, vede un ragazzino di otto anni, grassottello, che gli ricorda qualcosa. Poi, decisamente sconvolto, realizza: trattasi nientemeno che di Russ stesso a quell'età. I due vengono dunque in contatto, l'adulto si vede quando tutto doveva ancora succedere e il bambino quando tutto è successo. Entrambi sono a disagio e delusi, perchè il "grande" si rivede goffo e timido, sempre sfottuto dai compagni di scuola e il bambino, nel proprio futuro, non trova niente di ciò che sognava, a cominciare da un cane e da una donna. Occorre dunque iniziare a pensare alla compagna. Buon'idea, parzialmente mutuata da Frequency, ben condotta. Un'occasione, da parte degli adulti di ragionare sui valori e sul destino di questa civiltà.
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Lun 19 Apr 2010 - 10:14
Oggi propongo un'altra commediola... carina carina...
Titolo originale: While You Were Sleeping Paese: USA Anno: 1995 Durata: 103 min Colore: colore Audio: sonoro Rapporto: 1,85 : 1 Genere: commedia romantica Regia: Jon Turteltaub Sceneggiatura: Daniel G. Sullivan, Fredric LeBow Produttore: Roger Birnbaum, Joe Roth
CAST:
* Sandra Bullock: Lucy Eleanor Moderatz * Bill Pullman: Jack Callaghan * Peter Gallagher: Peter Callaghan * Peter Boyle: Ox Callaghan * Jack Warden: Saul * Glynis Johns: Elsie * Micole Mercurio: Midge Callaghan * Jason Bernard: Jerry Wallace * Michael Rispoli: Joe "Joey" Fusco, Jr. * Monica Keena: Mary Callaghan
TRAMA:
Chicago. Lucy è una giovane ragazza che lavora alla biglietteria della stazione della metropolitana. La ragazza vive completamente sola, nell'attesa che un ragazzo che vede tutte le mattine alla fermata della metropolitana si accorga di lei.
La vigilia di Natale le tocca lavorare, annoiata e sconsolata perché in tutte le feste si ritrova sempre sola. Anche quel giorno vede il ragazzo di cui è innamorata, e come sempre non riesce a dirgli nulla del suo sentimento segreto. Quella mattina però due tizi lo rapinano e lo gettano sui binari, dove sbatte la testa, e lì rimane, svenuto. Lucy vede tutto, salta sui binari e lo trascina via, salvandogli la vita prima che un treno lo investa. La ragazza lo porta subito in ospedale, dove il ragazzo viene ricoverato in coma. Qui una infermiera, fraintendendo una frase della ragazza, pensa che sia la sua fidanzata, gettando così l'incolpevole Lucy in una interminabile serie di equivoci con la numerosa famiglia del ragazzo...
giotaglia_80 Consigliere
Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema Mar 20 Apr 2010 - 16:17
Oggi un film ... particolare!
Titolo originale: Elektra Paese: USA Anno: 2005 Durata: 97 min Colore: colore Audio: sonoro Genere: azione, supereroi Regia: Rob Bowman Soggetto: Mark Steven Johnson, basato sul personaggio dei fumetti Marvel Comics creato da Frank Miller Sceneggiatura: Zak Penn, Stuart Zicherman e Raven Metzner Produttore: Avi Arad, Gary Foster e Arnon Milchan Casa di produzione: 20th Century Fox Distribuzione (Italia): 20th Century Fox
CAST:
* Jennifer Garner: Elektra Natchios * Goran Višnjić: Mark Miller * Kirsten Prout: Abby Miller * Terence Stamp: Stick * Will Yun Lee: Kirigi * Cary-Hiroyuki Tagawa: Roshi * Natassia Malthe: Typhoid * Colin Cunningham: McCabe * Bob Sapp: Stone * Chris Ackerman: Tattoo * Edson T. Ribeiro: Kinkou * Mark Houghton: Bauer * Hiro Kanagawa: Meizumi * Lara Ward: Elektra da bambina * Kurt Max Runte: Nikolas Natchios * Jana Mitsoula: Mamma di Elektra * Jason Isaacs: DeMarco
TRAMA:
Prendendo il via da Daredevil, dove Elektra era stata uccisa da Bullseye, Elektra viene resuscitata da Stick. Successivamente Stick e la sua squadra di ninja addestrano Elektra, che però chiede dopo poco tempo di abbandonare gli allenamenti e comincia la sua carriera di assassina a pagamento.
Riceve l'incarico di eliminare Mark Miller e sua figlia tredicenne Abby, che anche la setta della Mano, un gruppo di malvagi assassini, sta cercando. Senza volerlo, Elektra fa amicizia con Miller e la figlia e decide di proteggerli. Li conduce dal suo vecchio mentore Stick, perché si prenda cura di loro. Ma Abby non vuole restare con Stick finché la Mano non smetterà di cercarla per appropriarsi dei suoi poteri.
Nel tentativo di permettere alla ragazzina di condurre una vita normale, Elektra stringe un accordo con la Mano per cui un combattimento con Kirigi deciderà il fato di Abby.
CURIOSITA':
* A differenza di Daredevil, in cui la Garner veste un costume di pelle nera, il costume di questo film è maggiormente attinente a quello indossato nei fumetti, di identico colore rosso fuoco sebbene sia meno succinto. * Come per altri film con personaggi Marvel (ad esempio Spider-Man e Hulk), anche Elektra ha avuto un adattamento a fumetti. * Daredevil non incassò sufficientemente pertanto la produzione optò per uno spin-off dedicato interamente ad Elektra, in cui sono presenti alcuni flashback tratti da Daredevil come gli ultimi istanti di vita di Elektra in un'ambulanza. * Stick, che qui è il maestro di Elektra, nel fumetto insegna a Devil a usare i propri poteri. * Il personaggio di Mark Miller è chiamato in questo modo in onore al creatore del personaggio e famoso sceneggiatore Marvel Frank Miller.
Una pagina del fumetto da cui è preso il personaggio di Elektra.
Ultima modifica di giotaglia_80 il Mer 21 Apr 2010 - 7:52 - modificato 1 volta.
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Titolo: Re: La bacheca di Syrus: per parlare di cinema