#54 Il giorno della violenza - aprile 2007

Brendon n. 54, bimestrale
Il giorno della violenza
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Lucia Arduini
Copertina: Massimo Rotundo
Sean Foster aveva tutto ciò che un uomo poteva desiderare: un lavoro, una moglie e dei figli meravigliosi. Ma gli eventi della vita lo hanno privato di ogni cosa, minando la sua ragione e lasciandolo solo con i propri demoni. In un giorno maledetto, in un luogo che pare perso nel tempo e nello spazio, il destino di quest’uomo disperato si incrocia con quello di altri sventurati come lui, e tra di loro, anche un cavaliere di ventura... Questa volta per Brendon sarà una corsa contro il tempo!

Storia che m'è piaciuta parecchio!
La trama presentata sul sito Bonelli si tiene molto sul vago rispetto al contenuto che mi ha inchiodato alle pagine minuto dopo minuto, riuscendo quasi a commuovermi in un paio di scene.

Azzeccata la faccia di Kevin Bacon per Sean vero protagonista della storia.

E ottimi come sempre i disegni della Arduini.

Per me uno degli albi migliori della serie, di quelli che mancavano dai tempi di "Noi siamo leggenda".

Concordo in pieno con gas sulla desamina della storia...Io penso che tutti prima o poi si siano sentit come sean...contro tutto e contro tutti ,abbandonati feriti e derisi...è nel momento più basso che si deve trovare la forza di reagire...i veri eroi li vediamo tutti i giorni combattere le insidie della vita...gli eroi siamo noi...finale commovente

Non solo confermo quanto detto da voi, ma aggiungo che tra gli albi successivi al 50, è quello che avrò riletto più volte.

Proprio bello.
Quando Chiaverotti esce dai canoni dell'idagine poliziesca fa sempre dei capolavori e questo un pò lo è.
Il personaggio principale è indubbiamente Sean che ruba la scena a Brendon nel suo essere un uomo qualunque in cui tutti ci possiamo immedesimare.
Ottimo anche il soggetto cattivo di turno (Eriksen).
Disegni molto ben fatti.

Eh si concordo, un bellissimo numero, rileggerlo è sempre piacevole!
Il personaggio di Sean è fantastico ed è bellissima la sequenza in cui riesce a scappare dalla locanda circondata dalla milizia, rubando la divisa da miliziano appesa alla parete della locanda!