Tennisticamente parlando, questa forse è una sfida che non avrebbe mai avuto gli onori del campo centrale, ma che propone due storie fatte entrambe di talenti e difetti...
E mettendo sulla bilancia questi fattori, credo sia più giusto dare il mio voto a "Il re delle bambole d'autunno", soprattutto per la caratterizzazione del cattivo di turno, e per mostrarci la Francia post-Tenebra come gli attuali Paesi più poveri del Mediterraneo (impagabile contrappasso!
).