Quando ho smesso di comprare un fumetto...

Avete mai abbandonato un fumetto smettendo di comprarlo?
Se sì, perchè? quanto ci avete pensato prima di prendere questa decisione?


Forse vi interessa sapere il perchè di questo topic, se vi interessa leggete, altrimenti rispondete alla domanda di apertura e basta

Chi mi conosce abbastanza su questo forum sà che io seguo principalmente fumetti americani;
mi ero già trovato nella situazione di smettere di comprare alcune serie come Iron Man (non mi interessava più e lo seguivo solo per la continuity) e Nel Giorno Più Splendente (rapporto num pagine/costo non proprio conveniente), e fin qua nessun problema

ora mi ritrovo in nuovamente in questa situazione, più o meno
per forza di cose dovrò lasciare Devil&Hulk (chiude la testata, perchè ne faranno due indipendenti)

e poi voglio lasciare Capitan America..trovo molto antipatico il personaggio e non mi piace per niente, seguivo il mensile solo per la continuity e perchè all'interno c'è una serie che pensavo potesse interessarmi ma fin'ora è un po' una delusione

diciamo, in generale, che mi sono stancato della politica della Marvel di continuare a creare eventi su eventi in cui ci sono più personaggi (e quindi si devono seguire più testate per capire qualcosa)..
a me piacciono i personaggi che stanno per i fatti loro, posso capire che ogni tanto ci sia la comparsata di qualcun altro, ma non sempre per forza!!

e visto che i soldi sono miei, preferisco spendere in qualcosa che magari è meno conosciuto ma che so che può piacermi, piuttosto che spendere per un fumetto che alla fine devo seguire solo perchè altrimenti rischio di perdermi dei pezzi ma che tutto sommato non mi interessa

Non mi sono mai avvicinato ai fumetti americani proprio perché, stando ai commenti di chi li legge, sono incasinati... Per cui posso comprendere il tuo disappunto quando tutta la baracca editoriale si palesa più come una macchina per spillare soldi che un mezzo per raccontare storie disegnate.

Io ho abbandonato vari fumetti negli anni.
Dapprima Braccio di Ferro (quello italiano delle Edizioni Metro che stampava anche Geppo, Soldino...), perché mi divenne antipatica Nonna Celesta quando, in una storia, negò del barbera a Trinchetto (suo figlio), per poi ubriacarsi lei! La storia tra l'altro aveva dei toni piuttosto "alcolisti" che mi urtarono... Una cosa è vedere Trinchetto bere scroccando dagli amici, un'altra è vedere sua madre che si ubriaca di nascosto, da alcolizzata proprio!
Poi abbandonai Topolino, anche se poi l'ho ripreso e mollato nuovamente... Un po' perché mio padre si lamentava che ne avevo troppi , un po' perché la presenza del titolare della serie non era ben calibrata, fino ad arrivare a un albo dove Topolino appare solamente in copertina, mentre tutte le storie sono dedicate ai paperi, tranne una dove la protagonista... è Minni! E di Topolino neppure un disegnino tra le varie rubriche! Come dire che compro un pacco di patatine e dentro ci trovo i pop-corn!
In casa Bonelli ho abbandonato Dylan Dog, che comunque non acquistavo sempre, dopo il n° 212.
Della Star Comics ho mollato Jonathan Steele (rovinato da questa casa editrice!), Nemrod (a metà del 2° numero, grazie a trame pesantissime e disegni orrendi di Ambu) e Cornelio (mi sono rifiutato di seguire gli speciali dopo aver acquistato 6 albi in più senza riuscire a sapere come finiva quella miniserie!). Non credo acquisterò più nulla della Star Comics in fatto di fumetti italiani.
Infine ho mollato Mister No delle Edizioni If per varie ragioni:
- Nolitta si faceva vedere sempre meno a firma delle storie,
- pagavo un albo che ne accorpava due quanto due inediti,
- la ristampa del n° 100 è stata fatta in bianco e nero.

pure io Topolino lo abbandonai anni fa, per poi non riprenderlo più se non sporadicamente..come oh già detto in altri topic, l'attuale struttura di Topolino non mi piace proprio

poi seguivo anche altre serie "collegate" come Mega 3000 (il nuovo nome della serie Almanacco Topolino, ora si chiama solo Mega), che erano dei volumi un po' più grossi di Topolino e contenevano storie straniere sia sui personaggi importanti sia su quelli secondari come Jose Carioca

seguivo anche Giovani Marmotte

ghera ha scritto:

e poi voglio lasciare Capitan America..trovo molto antipatico il personaggio e non mi piace per niente

di capitan america ho letto un numero solo e mi è bastato, non ho gradito da subito il fumetto per i riferimenti politici che contiene, secondo me un fumetto non dovrebbe mai toccare la politica, almeno non in maniera così palese, e capitan america si dichiara apertamente un difensore del liberalismo americano contro il comunismo dell'europa dell'est....

ghera ha scritto:

poi seguivo anche altre serie "collegate" come Mega 3000 (il nuovo nome della serie Almanacco Topolino, ora si chiama solo Mega), che erano dei volumi un po' più grossi di Topolino e contenevano storie straniere sia sui personaggi importanti sia su quelli secondari come Jose Carioca

io ho letto un paio di albi dela versione chiamata mega 2000
cmq va detto che la disney lancia sempre nuove collane dedicate ai suoi personaggi, anche se spesso si tratta solo di ristampe, magari impreziosite da articoli interni, che ripropongono le storie classiche, o di uscite legate ad una stagione
mega invece aveva il vantaggio di proporre proprio storie...inedite!

Ale mi aspettavo che ci raccontassi di Tex

ok, se me lo chiedi lo faccio, non ho voluto per non sembrare noioso, poichè ne ho parlato diverse volte

tex l'ho letto per anni, considerandolo il fumetto migliore in circolazione, tanto da arrivare a sacrificare spesso altri fumetti per recuperare i numeri mancanti...ma la cosa curiosa è che tex mi piaceva senza che io fossi minimamente consapevole del successo di vendite che ha
non avevo ancora lo spirito critico necessario a capire che se un fumetto ha tante ristampe in edicola è perchè piace a tutti, no io chiuso nel mio microcosmo lo leggevo senza farmi tanti problemi ideologici

il cambiamento è avvenuto gradualmente...un po' per i forum di tex, i primi che ho frequentato una volta avuta la connessione internet, e che hanno fatto proprio il contrario di ciò che un forum dovrebbe fare, cioè mi hanno fatto calare la passione per il fumetto, con i loro discorsi stucchevoli sulla precarietà di nizzi, sulla bravura di boselli, e sulla grandezza di gianluigi bonelli, il patriarca del fumetto italiano
gente che pensa di possedere la verità delle cose, ma poi spesso snobba i fumetti più moderni

insomma, tex è diventato per me il simbolo di una mentalità che non mi appartiene, troppo distante da me, solo chi lo ha letto sin dalla sua prima apparizione può capirne davvero la portata, o almeno così ti lasciano credere
ho cominciato a cercare un personaggio che avesse degli ideali veri, al di là del semplice fatto di fare a pugni per ottenere le proprie ragioni, e sono riuscito a trovarlo in mister no, e quindi ho rinnegato tanti anni di letture texiane a favore del pilota amazzonico
è stato anche gas, con la sua crociata anti-tex, a convincermi del tutto a fare questo passo

Hai detto bene, "crociata anti-Tex".
Non capisco perché al giorno d'oggi, quando con i soldi puoi comprare tutto (vedi la miriade di emittenti tematiche satellitari, o le riviste specialistiche in edicola che vanno dai tatuaggi all'uncinetto!), non debba essere possibile recuperare in ristampa storie vecchie di, per esempio, Zagor o Geppo, mentre altri fumetti (e i relativi lettori "fortunati") debbano godere palesemente dei favori dell'editore.
Non dimentichiamo che Sergio Bonelli ha mantenuto in edicola Napoleone per anni sebbene fosse in passivo, mentre ha lasciato alla deriva Mister No, tra l'altro sua creazione!

Tra un po' inizierò pure la crociata "anti-Disney" (inteso come casa editrice), ma questa è un'altra questione...

Gas75 ha scritto:

Tra un po' inizierò pure la crociata "anti-Disney" (inteso come casa editrice), ma questa è un'altra questione...

dovrai spiegarci
io però penso di avere capito la ragione, anche qui è una questione di reperibilità degli arretrati , che peraltro ha coinvolto anche me