un MP scambiato con gas mi ha dato l'ispirazione per condividere con voi un nuovo ricordo
e cioè, esattamente...com'erano i tempi quando non c'era ancora internet?
e non parlo in senso generale, ma proprio della mia esperienza, tenendo però conto solo del periodo in cui avevo a disposizione il computer, ma senza nessuna connessione internet, altrimenti, partendo dalla mia frase di prima, potrei stare a parlare di tutta la mia vita prima di avere internet...
era un periodo intenso, e fatto prevalentemente di giochi
...sebbene frequentassi ancora il liceo, e quindi c'erano delle materie scolastiche di cui occuparsi, ero però avvantaggiato dal fatto di avere scelto una scuola che, in fatto di compiti in casa, era (ed è) mooolto leggera
, e questo, a differenza dei miei coetanei di altri licei più complicati come il classico o lo scientifico (almeno a detta loro
) mi concedeva maggiore tempo libero quando arrivavo a casa, perchè raramente c'erano compiti da sbrigare, e anche quando c'erano, erano sciocchezze di poco conto
per cui, cosa faceva il sottoscritto allora, potendo già disporre di un computer, ma non della linea internet, che cominciai ad usare a casa solo a partire dal 2008, iniziando quindi la mia attività di forumista scocciatore?
beh, mi piazzavo davanti al pc, e....giocavo!
....non da solo, ma insieme a mia sorella che, in quei frangenti, si trovava sempre insieme a me...i giochi che facevamo erano tanti, e naturalmente richiedevano sempre l'inserimento di un CD...eravamo quindi arrivati a possedere una discreta collezione di giochi per PC, ma la cosa più divertente era il modo in cui generalmente affrontavamo quei giochi, di qualunque cosa si trattasse, che fosse una pericolosissima missione ad alto rischio, o che bisognasse solo scansare gli avversari in una piattaforma stile supermario: mia sorella giocava, muovendo con perizia i tasti adatti, e io stavo accanto a darle continui consigli su come muoversi in una determinata circostanza
insomma, da fratello maggiore, il mio era più che altro un ruolo di sopporto, consigliavo ma lasciavo giocare lei, tranne in alcuni passaggi più complicati, quando lei mi concedeva di giocare sperando che riuscissi dove lei aveva fallito
...in questo modo siamo stati anche capaci di vincere più di un gioco, completando tutti i livelli disponibili
poi è arrivata la tanta agognata linea internet...ed è iniziata una nuova storia!
...finalmente, avevamo un mezzo utile per soddisfare molte delle nostre curiosità, dubbi di vita che ci portavamo appresso da anni, ma che mai avevamo avuto occasione di sciogliere affrontando la realtà di fuori...questo ci ha portati a separarci, perchè entrambi reclamavamo di poter avere internet per conto nostro
...e infatti col tempo siamo arrivati ad avere un pc a testa, evitando di doverci dividere quello che avevamo all'inizio
ma i giochi che facevamo in quel periodo sono ancora nella nostra memoria...anche per il modo tutto nostro che avevamo di affrontarli...in un periodo in cui la maggioranza dei nostri coetanei si faceva "le ossa" giorno dopo giorno, in strutture complicatissime come la play-station (nelle sue varianti) oppure organizzando incomprensibili e misteriosi giochi di ruolo, per me e mia sorella, completamente estranei a quella realtà, il vero divertimento consisteva in quel modo "razionale" e distribuito di "dialogare" con il pc, e anche se non arrivavamo mai ad acquisire una notevole capacità nell'uso delle varie tecniche di gioco, sapevamo che la nostra forza stava in quell'unione, il pensiero e l'azione che si davano man forte a vicenda, diretti ad uno scopo.