letto ieri
trovo molto azzeccata la scena finale della storia:
brendon e shadow che lottano fra loro, e brendon che sta soccombendo allo scontro, anche perchè non ha la forza, il coraggio di inveire contro quella donna che così tanto somiglia alla sua amata ANJA
.....e brendon riesce a salvarsi solo grazie al ravvedimento di shadow, che si riprende, e capisce che non deve seguire trevanian....ho apprezzato molto che shadow / anja si sia ripresa dal torpore mentale in cui trevanian l'aveva gettata grazie alle semplici parole di brendon: TI AMO ANJA
e lì non c'è stato bisogno di dare un peso al cambiamento del nome: shadow, che pure si era lamentata perchè brendon sbagliava a chiamarla, perchè la chiamava anja, non può non subire un fremito alla dichiarazione di brendon, anche se lui sbaglia ancora una volta
già, perchè forse nessuno sa davvero qual è la verità, e la stessa shadow getta il dubbio nella pagina conclusiva di questa storia, gridando al brednon che vorrebbe raggiungerla, limitato dalla ferita al polso, che
lei non è nè shadow nè anja..... un bellissimo ribaltamento di concetti in un fumetto che non ha mai la pretesa di essere assoluto: e proprio questo me lo rende così piacevole
una curiosità: avete notato che anche qui brendon, al tipo che teneva prigioniera shadow, dice:
ti gonfierei come una zampogna ....la stessa espressione l'aveva usata nell'albo precedente, a proposito della SFORTUNA (o mala sorte)
....che sia una tipica espressione chiaverottiana
....(e qui mi aspetto il pronto intervento di FIAMME D'INFERNO, che, da bravo conoscitore di tutta la frasistica della serie, mi dica che quell'espressione è già stata usata in una marea di altri casi
non notate anche voi che le lettere scritte nella posta di brendon siano bellissime
.....qui viene anche fatto un invito a scrivere per comunicare la propria impressione su questa storia, e vi dico la verità: mi viene la tentazione di farlo