E' una trilogia il cui protagonista (interpretato da un giovane M. Gibson) ricorda a modo suo un Brendon Motorizzato (a mio modesto parere).
Una serie che consiglio a tutti di vedere se amanti del genere... post catastrofe.
Di seguito metto la trama dei tre film.
I titoli sono:
1- Mad Max
2- Mad Max 2 [The Road Warrior] (Il guerriero della strada)
3- Mad Max Beyond Thunderdome (Oltre la sfera del tuono)
Interceptor (Mad Max) è un film australiano del 1979, diretto da George Miller.
TRAMA 1 Mad Max (1979):
Australia. In un futuro non troppo lontano ("a few years from now..." indica all'inizio) la società com'è oggi costituita non esiste più. Le strade sono in balia di criminali psicopatici che guerreggiano contro gli ormai pochi tutori dell'ordine. Max Rockatanksy (Mel Gibson) è la punta di diamante della Main Force Patrol, ed è tra i più abili agenti in automobile nella sfida contro le gang che dominano le autostrade. Dopo un inseguimento, nel quale perde la vita il Nightrider, leader di una banda di psicopatici in motocicletta, Max si ritrova nel centro del mirino di questi personaggi che vogliono vendicare la morte del loro leader. Toecutter (Hugh Keays-Byrne), nuovo capo della gang, comincia uccidendo il suo migliore amico e collega Jim Goose (Steve Bisley), colpevole di aver arrestato Johnny The Boy (Tim Burns) e di aver minacciato la banda stessa. In seguito a questo, Max, sconvolto, decide di abbandonare la Main Force, per ritirarsi in campagna con l'amata moglie Jessie (Joanne Samuel) e il figlioletto Sprog. Dopo un inizio positivo, la famiglia si ritrova per disgrazia ad incontrare la gang di Toecutter, e nonostante una fuga verso il nord e un'apparente rinnovata tranquillità, vengono raggiunti e perseguitati, fino alla tragedia finale nella quale Jessie e Sprog, attaccati dalla banda di criminali, vengono brutalmente uccisi investiti dalle motociclette, senza che Max possa fare niente. A seguito della morte della famiglia, Max decide per la vendetta più spietata; reindossa il completo di pelle nera della Main Force Patrol, prende senza permesso il veicolo più potente del parco macchine, la V8 Interceptor (detta anche Pursuit Special) dotata di compressore volumetrico su testata e 600 cavalli di potenza, e si mette alla caccia della gang. Dopo aver ucciso alcuni dei membri (tra i quali Cundalini e Mudguts) sfidandoli con la propria auto, si mette alla ricerca di Toecutter, Bubba Zanetti e Johnny The Boy. Dopo averli inseguiti, ma senza essere riuscito a raggiungerli, si ferma davanti alla moto abbandonata di Johnny The Boy. In realtà è un tranello, e Max viene ferito alla gamba sinistra con un colpo di pistola e successivamente con le moto gli passano sopra il braccio destro, lasciandolo a terra incapace di muoversi. Mentre Bubba sta per finirlo, Max accecato dalla rabbia e con le poche forze, raccoglie il suo fucile a canne mozze e uccide il biker. Toecutter, resosi conto della rabbia che anima Max (una sequenza interpretata superbamente da Gibson), fugge con la moto, non consapevole che Max è già a bordo della V8 e lo sta inseguendo. Con la turbina innestata e i 600 cavalli di potenza completamente sbrigliati, Max mette il sale sulla coda al fuggiasco, e per quanti tentativi possa fare non riesce a seminare il bolide che viaggia spedito quanto un aereo. Toecutter finisce con lo schiantarsi frontalmente contro un camion, e viene schiacciato dalle ruote, mentre Max, vittorioso, si dedica alla ricerca dell'ultimo sopravvissuto della gang. Trova Johnny The Boy che deruba un uomo senza vita, uscito di strada con un pick up. Benché si professi innocente riguardo all'accaduto, Max lo lega con un paio di manette al pick up distrutto, il quale perde benzina dal serbatoio. Escogita un sistema per far arrivare entro un certo tempo la benzina ad un accendino, e gli lascia accanto un seghetto con questa frase; "La catena delle manette, è acciaio superresistente. Ti ci vorranno dieci minuti per segarla con questa. Ma se hai abbastanza coraggio, ti puoi segare il piede in soli cinque minuti". Max se ne va indifferente mentre Johnny grida "Non mi fare questo, ti supplico!!!", e mentre la V8 si allontana dalla scena, il pick up esplode uccidendo presumibilmente Johnny The Boy. Il film si chiude con la striscia divisoria della corsia che scorre mentre Max si abbandona al suo destino: la strada.
TRAMA 2 Mad Max -Interceptor - Il guerriero della Strada (1981):
Australia. In un apocalittico scenario post atomico, dove ogni traccia della società e delle antiche istituzioni è andato perso, gli uomini sono regrediti ad una sorta di medioevo barbarico dove si combattono a vicenda per impadronirsi dell'ultima benzina rimasta, causa stessa del conflitto. In questo contesto, il solitario Max (Mel Gibson) erra senza meta a bordo dell'ultima delle V8 Interceptor con un cane cercando di accaparrarsi parte del carburante, e combattendo contro orde di selvaggi motorizzati che tentano a loro volta di rubare la sua benzina. Dopo uno scontro con alcuni di questi, dove riesce ad ucciderne due, Max si trova faccia a faccia con Wez (Vernon Wells), motociclista punk sadico e violento, che fa parte della tribù degli Humungus, guidati dal crudele e diabolico Lord Humungus. Mentre Max sta cercando di impossessarsi della benzina di un elicottero apparentemente abbandonato, si batte e imprigiona il Capitano Gyro (Bruce Spence), che lo conduce ad un impianto petrolifero ancora funzionante, dove un gruppo di persone chiamato La Tribù del Nord é costretta a difendersi dagli attacchi degli Humungus. Con uno stratagemma molto astuto (salva un membro della tribù ferito dagli Humungus e stringe un accordo con lui), Max riesce ad entrare nella raffineria, dove viene inizialmente accolto in maniera repulsiva a causa della sua richiesta. La tribù sta cercando una motrice per portare via tutta la benzina che hanno, e Max trova l'appiglio per fare un nuovo accordo e cercare lui stesso la cisterna in cambio di benzina per la sua auto. Riuscito nell'impresa di procurare la motrice, grazie anche all'aiuto del Capitano Gyro e del suo elicottero, Max completa il suo accordo e decide di partire, nonostante la tribù voglia fargli guidare la cisterna e portarlo con loro verso un futuro migliore. Il nostro rifiuta, e parte ugualmente lanciandosi a tutta velocità attraverso il campo degli Humungus che, risvegliati, si gettano all'inseguimento. Nel duello, Max ha la peggio; gli viene fatta rotolare l'auto giù da una vallata e fatta esplodere, Cane viene ucciso e Max morente viene salvato in extremis dal Capitano Gyro che lo riporta al forte della Tribù del Nord. Non del tutto ristabilito, Max si offre per la guida della motrice, stavolta senza accordi, consapevole di andare incontro ad un'impresa suicida. In questo viene accompagnato da Kid (Emil Minty), un bambino selvaggio che gli si è affezionato. Retroguardia rimane solo Pappagallo. Max e il carico sembrano avere inizialmente la meglio, distruggendo diverse auto nemiche e riuscendo a difendersi molto bene, ma nella parte finale gli Humungus si riprendono e lo assediano, ferendolo gravemente alla spalla e uccidendo Pappagallo. Ormai consapevole della propria sconfitta, Max si dimena con le ultime forze per sopravvivere insieme a Kid, mentre l'attacco di Wez viene neutralizzato scaraventandolo giù dalla motrice in corsa. Lord Humungus, accecato dalla rabbia e dal desiderio della benzina, alla fine tamponerà frontalmente Max e la sua motrice avendo la peggio, uccidendo Wez e mandando fuori strada il veicolo guidato da Max. A battaglia finita, i rimanenti Humungus andranno via senza soddisfazione, poiché nella cisterna c'era solo sabbia. Max è ancora vivo comunque, e insieme a Kid, resosi conto dell'inganno, accetterà desolato l'epilogo del conflitto. Il Capitano Gyro diventerà il nuovo leader della Tribù del Nord, e guiderà le sue persone lontane con la benzina nascosta nelle loro auto. In seguito, Kid diverrà il nuovo capo della tribù, e chiuderà la narrazione. "E il Guerriero della Strada... quella fu l'ultima volta che lo vedemmo. Egli vive ora soltanto nei miei ricordi..." (Kid che termina la narrazione)
TRAMA 3- Mad Max - Oltre la Sfera del Tuono:
Dalle ceneri della grande distruzione, ritorna Mad Max l'ex poliziotto ed eroico guerriero che salvò un villaggio di civili dalla furia degli Humungus, ora privo della fedele V8 Interceptor andata distrutta nell'episodio precedente.
Egli giunge a Bartertown, corrotta città in mezzo al deserto, e ottiene un accordo con la sua regina, Aunty Entity (interpretata da Tina Turner); se egli ucciderà Blaster, un guerriero mascherato alle dipendenze di Master, che dirige la centrale elettrica della città, riceverà una grandissima ricompensa. Master è un anziano nano ed è l'unico in grado di gestire la centrale, che funziona grazie al metano prodotto dai maiali, e finché c'è Blaster a proteggerlo può sfruttare la situazione per spadroneggiare.
Seguendo la legge e il volere di Aunty, egli lo provoca in città e fa scaturire una lite che andrà risolta nel Thunderdome, una sorta di Colosseo in cui i due "imputati" devono combattere con armi lì presenti all'insegna del motto "Due combattono, uno vive".
Max riesce a sconfiggere Blaster, ma togliendogli la maschera scopre che è semplicemente un ritardato, perciò ne ha pietà e non lo uccide (lo faranno alcuni sicari lì presenti); per questo, avendo rotto il patto con Aunty, deve sottostare alla legge della ruota (Rotto il patto decide la ruota), una ruota che reca scritte le pene da infliggere che va fatta girare per scegliere una pena a caso. A Max tocca il Gulag, un esilio nel deserto, dove ci sono sabbie mobili.
Qui viene salvato da una tribù di ragazzi e bambini selvaggi che vivono in un luogo verdeggiante e isolato, ignari del mondo circostante. Sono alla ricerca della Città del domani domani, e scambiano Max per il Capitano Walker, che dovrebbe portarli via con una macchina volante. Dai loro racconti si capisce che in realtà sono i figli dei superstiti di un aereo atterrato nel deserto, lasciati lì ad aspettare i genitori che non hanno più fatto ritorno.
Nonostante Max si spieghi, alcuni bambini scappano per cercare a piedi la Città del domani domani e lui li insegue sino a Bartertown, dove libera Master e scappa a bordo della sua vecchia motrice (ora trasformata in treno). Aunty e i suoi scagnozzi li inseguono con delle auto e moto modificate per affrontare il deserto, nello stile del precedente film Interceptor - Il guerriero della strada.
Gli inseguitori vengono momentaneamente seminati ma il treno è costretto a fermarsi; il gruppo incontra un pilota d'aeroplano (Bruce Spence, che interpretava un altro pilota anche nel film precedente) con suo figlio, che portano tutti in salvo su un piccolo aereo, tranne Max che rimane a terra a tenere a bada gli inseguitori provocando un grosso incidente.
Aunty decide comunque di risparmiare Max che rimane solo in mezzo al nulla e ancora una volta la sua storia termina così in sospeso. Il resto del gruppo riesce a raggiungere in volo una grande città abbandonata; nel finale, in un futuro dove iniziano a nascere nuovi bambini, nella città si accendono nuove luci.