#59 La stirpe di Nympha - febbraio 2008

Brendon n. 59, bimestrale
La stirpe di Nympha
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Lucia Arduini
Copertina: Massimo Rotundo
Solo in mezzo al deserto, in preda a un vortice di terrificanti visioni causate dalla puntura di uno scorpione, Brendon perde i sensi poco dopo aver avvistato una fortezza sconosciuta. Risvegliatosi, scopre di aver raggiunto un avamposto dell’esercito di Nympha, il corpo armato formato da guerriere bellissime quanto letali. A presidiare la costruzione abbarbicata sulla roccia sono rimaste solo sei donne, ognuna con la sua storia e i suoi segreti, ognuna perseguitata dall’ombra malvagia di Zardoz, demone delle sabbie e signore della guerra dell’esercito onassiano…

L'idea della storia è discreta, abbastanza originale per Brendon (se vogliamo, anche accattivante, vedere il nostro eroe in una specie di harem... ) però è alquanto confusa la parte finale, tanto che si arriva quasi a temere di non avere capito la vicenda!

Gestite molto male, secondo me, le ultime pagine: 4 in più non sarebbero certo costate la bancarotta ad un fumetto che costa ben 30 centesimi in più degli altri Bonelli da 100 pagine!

La copertina coglie davvero un momento poco importante della storia!
Avrei visto molto meglio Brendon circondato dalle guerriere di Nympha in una sorta di collage con effetto "sogno"...

Tolta la copertina che va a spasso nell' altrove, la storia e' discreta, tuttavia e' rivestita di quel sapore di "Si poteva far qualcosa di meglio"

Ma infatti! Che copertina è??? Non c'entra una benemerita mazza con la storia...che ti posso dire, Rotundo poteva disegnare un bastione ad effetto aracnoide...oppure Brendon circondato dalle sei strafighe...ma che ne so...ma non quel barattolo assassino disperso nel deserto che con la storia c'entra veramente nulla.
La storia è molto interessante, un po' mi ha anche ricordato il "Deserto dei Tartari" di Buzzati, con questa spasmodica attesa dell'arrivo dell'esercito nemico, che forse arriverà, forse no...Una storia anomala anche, con pochi personaggi, in un ambiente molto ristretto, tutto in interni e sotterranei con un breve flashback "esterno". Tutto contribuisce a trasmettere bene il senso di malessere, di ristrettezza e insoddisfazione delle guerriere; l'ambientazione desolata, le giornate sempre uguali, l'amore perduto...insomma una storia originale! Anche la caratterizzazione delle guerriere è abbastanza accurata, con il picco -ovviamente- della capogruppo Alina, non del tutto malvagia a ben vedere, che quasi sembra vincere il confronto con un Brendon più smielato ed idealista del solito
...almeno fino

SPOILER

al finale...dove -frettolosamente- si tirano le conclusioni della vicenda e la "cattiva" si scopre essere davvero "cattiva" e le altre soggiogate dalla sua maledizione...

FINE SPOILER

Beh, avrei sfrondato un po' le spiegazioni infinite dopo pagina 85, che lasciano veramente due tavole scarse alla conclusione, che davvero ci va stretta e sembra mozzata....
In ogni caso una storia assai godibile, avventurosa e insolita, piena di idee e mai ridicola (e con il tema - harem magari sarebbe stato facile caderci)

We love Chiava

A mio avviso la copertina è molto " teatrale "... una copertina non deve x forza essere in sintonia con la storia... basta ricordare la copertina di " Lostville ", in cui Brendon viene raffigurato tra le grinfie del rettile alato, una scena completamente inesistente con il proseguimento della storia....
Ecco io penso che sia lo stesso discorso... anche nell'episodio " Il serpente e lo stregone " la copertina non rispecchia affatto lo svolgere della storia, xò la copertina rende e offre comunque una buona presentazione....

Il discorso è che, almeno in questo caso, la storia offriva spunti per copertine - almeno secondo me - più convincenti di questa che non presenta un bel niente, a differenza di come invece fa, appunto "Il serpente e lo stregone".

Gas75 ha scritto:

Il discorso è che, almeno in questo caso, la storia offriva spunti per copertine - almeno secondo me - più convincenti di questa che non presenta un bel niente, a differenza di come invece fa, appunto "Il serpente e lo stregone".

Be in effetti anchio avrei optato x una rappresentazione diversa... xò non sono d'accordo con chi dice che non è " buona "... sicuramente si poteva fare meglio xò questa copertina non è affatto male...

P.S ho cambiato l'avatar... in questa foto si vede meglio la mia faccia..

Nessuno ha detto che la copertina è fatta male, ma che la storia proponeva soggetti più interessanti del serpente barattoloide.

Gas75 ha scritto:

Nessuno ha detto che la copertina è fatta male, ma che la storia proponeva soggetti più interessanti del serpente barattoloide.

be in effetti....

Storia che mi ha colpito più che altro per l'aspetto militaresco...la solitudine e la folla della reclusione getta le basi per le follie riguardanti la ruota dei supplizi ecc...una follia nella follia...

Uno degli albi più 'dimenticabili' della serie.
Copertina, come già detto, quantomeno inopportuna.
Disegni sulla sufficienza.