Gran bella storia, soprattutto sul piano delle caratterizzazioni. Il soggetto infatti non ha nulla di particolarmente nuovo, ma il modo in cui viene resa la disperazione dei membri del gruppo dopo lo scioglimento è eccelso e poi anche Slaughter Dog con il suo passato è un cattivo indimenticabili, uno di quelli che fanno soffrire, ma che hanno anche sofferto molto, questo lo rende molto più umano di quanto non voglia apparire e lo rende anche battibile, molto bella la parte in cui prima di spirare supplica di non essere sepolto in una bara. Buona la spiegazione finale, che rende l'intera storia ancora più sofferta. Bellissima l'ultimissima parte in cui il nostro Brendon racconta dell'Arkadyus agli avventori di una taverna.
Magistrale la prova di mastro Ricciardi, qui alla sua miglior prova, che secondo me gli vale il premio come albo meglio disegnato dell'intera saga.